Nel week-end lungo tra il 17 e il 20 settembre 2017 la fiera di Milano ospita 2 importanti manifestazioni legate alla moda.
Quest’anno a cavallo con la famosissima e attesissima settimana del fashion milanese, che ha permesso a molti più visitatori stranieri, che hanno approfittato della vicinanze dei due eventi, di venire in Italia, MICAM e MIPEL sono stati teatro di moltissime novità in campo di calzature e borse.
MIPEL, anche chiamato “The Bag Show” per il suo carattere sempre strettamente legato allo spattacolo e all’arte, ha presentato a venditori, giornalisti e in generale a tutti i lavoratori legati al mondo della moda che sono riusciti ad aggiudicarsi un pass le collezioni di borse e accessori per la stagione Spring/Summer 2018.
Le novità sono moltissime! A livello stilistico si spazia da borse con forme più geometriche, come, ad esempio, la collezione “Marina” di Kilesa, o quella di Lara Bellini chiamata “The Vision” anche sottolineata da cromatismi forti; al “dipinto hand made” di Anuschka, o al finto ricamato punto croce, stampato invece in gomma, di Yumeshisyu (brand giapponese).
Non mancano, ovviamente, le borse con forma zainetto, le bags assimmetriche o con particolare forma piramidale, e le originalissime borse componibili: di quest’ultime il brand che ha presentato la sua collezione durante la fiera è stato POPBAG che fornisce tantissime varianti di colore e fantasie fresche e giovanili.
Se ci si vuole sbizzarrire, invece, arricchendo il proprio look con un accessorio un po’ più particolare si può andare a scegliere una creazione di Edì Bags: il marchio crea i suoi capolavori unici e brevettati con materiali desunti dal settore edilizio. Possiamo ammirare alla fiera pochette create con piastrine per interruttori elettrici o con rivestimenti per isolamento termico e acustico tutte inserite nella collezione “Edilizia Pret-à-porter”.
Per quanto riguarda i materiali usati si trovano accessori creati con ogni tipo di materiale: i più classici sono fatti in Genuine Leather, per la stagione S/S 2018 spesso brillantinata o arricchita da piccole borchie (vedi il made in Italy di Maurizio Taiuti), ma anche tessuti stampati, gomma piuma rigida, o, addirittura, pezzettini di lattine cucini insieme con filo argentato. Questo tipo di lavorazione è effettuata manualmente dalle stiliste di Dalaleo che creano borse, cinture e gioielli per tutti i gusti.
Il Padigliore 10 della bellissima struttura milanese, oltre ad essere stato invaso da stupendi accessori alla moda, è stato, anche, arricchito dai particolari legati allo stile pop art di Andy Warhol che hanno conferito alla manifestazione dirompente vitalità ed energia proprio nell’anno del trentesimo anniversario della scomparsa dell’artista.
Inoltre due corridoi, “lo Scenario”, sono stati dedicati a nuovi marchi e a realtà più di ricerca nel panorama dell’accessorio. In questo settore vediamo consolidata la collaborazione con Camera nazionale della Moda Italiana che promuove l’incontro tra mercati esteri e genialità italiana: qui quattro buyer internazionali presentano quattro designer della nostra penisola: Maria Lamanna, Manurina, Ninael e Annalisa Caricato.
I Visitatori di MIPEL sono stati, inoltre, coinvolti nella manifestazione con un Icon Contest che dava loro la possibilità di votare il prodotto preferito in quattro categorie: Helectro Hype, On the go, Rewind e Smash up. Gli articoli da votare erano posizionati appesi a fili trasparenti sulla parete più lunga del padiglione ad arricchire ulteriormente la location.
Un’altra iniziativa che ha permesso a tutti di sentirsi un po’ più parte dell’evento è stata proposta da Ripani che regalava borse in tessuto colorato con maniglie decorate con cerniera a coloro che si scattavano un selfie davanti alla parete del loro stand e lo postavano su uno dei maggiori social.
In generale si può definire il MIPEL un bags show WOW! Si sente moltissimo visitandolo la forza dello stile e dell’artigianato italiano, un vanto per il nostro paese.
Alice Minì